Alimenti biologici per vegetariani, vegani e per tutti coloro che hanno a cuore l'ambiente e la salute del pianeta

lunedì 25 febbraio 2013

Il Sedano: un amico salutare che ci accompagna tutto l’anno.



Principi nutrizionali: vitamina A, B, C, K (vitamina K benefica per il sangue e le ossa), luteolina (della famiglia dei flavonoidi  antiossidante), minerali e metalloidi: magnesio, manganese, ferro, iodio, rame, sodio, potassio, calcio, fosforo, un’essenza (anidride sedanonica).
Uso orale: sedano crudo in insalata, nelle minestre, cotto (molto digeribile), come succo mezzo bicchiere al giorno per 21 giorni per cure intensive nei reumatismi. Succo come purificatore epatico e renale, tonico nervino e delle surreni per prepararsi alla primavera eliminando le tossine accumulate durante la stagione fredda.
Indicazioni: mancanza d’appetito, digestioni lente, sovraffaticamento. Sedano tranquillante e antidepressivo. Nella convalescenza e per riportare il sangue al PH perfetto, per regolarizzare la pressione troppo alta. Ottimo remineralizzante, nell’obesità, epatismo e ittero. Rinfrescante, nelle affezioni polmonari e nelle febbri intermittenti.
Uso esterno: il succo validissimo cicatrizzante e anti settico, per lozioni su piaghe e ulcere, anche per gargarismi contro le ulcerazioni della bocca  e abbassamento della voce. Foglie fresche da applicare sulle scottature e contusioni. Usato come tonico per il viso per una pelle luminosa.
Ricetta gustosa e salutare:
Ingredienti: 1 sedano, cumino, 1 spicchio di aglio schiacciato, 1 cipolla rossa, noci, brodo vegetale, panna di soia, pangrattato, parmigiano,  sale, pepe nero, olio extra vergine d’oliva.
Aprite il sedano e tagliatelo a fiammifero e sistematelo in una teglia da forno. Aggiungete il cumino, l’aglio, la cipolla tritata finemente e le noci. Mescolate un po’ di brodo vegetale con la panna di soia e versateli sul sedano, mescolate e aggiustate sale e pepe. Mescolate il pangrattato con il parmigiano e cospargerli sul sedano. Fate cuocere nel forno a circa 200 gradi per 35/40 minuti fino a quando il sedano non sarà cotto e si sarà formata una crosticina dorata. Servite caldo con un po’ di olio di oliva!

lunedì 18 febbraio 2013

La Cipolla



La Cipolla: Alimento apprezzato fin dall’antichità per le sue virtù diuretiche, toniche e anti – infettive. La cipolla è un fattore di salute e longevità. Fra i Bulgari che mangiano molta cipolla, vi sono diversi centenari.
Parte utilizzate: bulbo e il suo succo. 
Principali costituenti: zucchero, vitamine A, B, C, sali minerali: sodio, potassio, fosfato e nitrato calcarei, ferro, zolfo, iodio, silice.
Uso orale: la cipolla è uno stimolante generale (del sistema nervoso, epatico, renale), potente diuretico, dissolvente ed eliminatore dell’urea e dei cloruri, anti-infettiva agendo anche come antibiotico. Aiuta la digestione dei farinacei. Equilibrante ghiandolare, espettorante, vermifugo , curativo della pelle, allontana le zanzare. La cipolla è un eccellente rimedio in caso di sovraffaticamento sia fisico che intellettuale, nella ritenzione di liquidi (edemi, asciti, pleuriti), nei reumatismi e artritismo, nella prevenzione delle trombosi, nelle affezioni respiratorie (raffreddori, bronchiti, asme, laringiti), nel diabete, infezioni genito urinarie, nelle adeniti, linfatismo è parassiti intestinali.
Uso interno: contro l’influenza, lasciare macerare 2 cipolle tagliate a fette sottili in mezzo litro d’acqua. Un bicchiere del liquido tra i pasti e uno prima di coricarsi per 15 gg. Contro i reumatismi: decotto di 3 cipolle tagliate non sbucciate in 1 lt d’acqua, bollire 15 minuti, passare. Berne un bicchiere a digiuno ed uno prima di coricarsi.
Uso esterno: contro le emicranie: cataplasmi di cipolle crude sulla fronte, contro ritenzione urinaria, cataplasmi di cipolle crude al basso ventre. Contro le nevralgie dentarie: mettere nella cavità un tampone di cotone  imbevuto con succo di cipolla. Contro ascessi, foruncoli, emorroidi: cataplasmi di cipolle cotte ogni giorno sino al miglioramento. Gli asmatici e cardiaci traggono vantaggio da una cipolla cotta al forno, posto sotto la pianta dei piedi nel coricarsi.
Curiosità: per distruggere i tarli, strofinare le parti colpite ogni giorno per 10/15 gg con una cipolla tagliata a metà. Si dice che più le pellicole che avvolgono le cipolle sono spesse e numerose più l’inverno sarà rigido. Le magnifiche cipolle di tropea vengono piantate in terreni sabbiosi affinché possano espandersi raggiungendo la forma tondeggiante.
Nel cuore delle tradizioni si conoscevano e applicavano le terapie naturali, nella cucina, nella farmacia, gli alimenti medicamenti i doni di madre natura.

domenica 3 febbraio 2013

Il Prezzemolo


Alimento – farmaco come l’aglio, la cipolla, il soffione, la carota, il porro. Uno dei più preziosi alimenti di previdenza che la natura  generosamente ha messo a disposizione degli umani.

Principi nutrizionali: appiolo, principio estrogeno, vitamine A, B, C, ferro, calcio, fosforo, magnesio, sodio, potassio, iodio, rame, manganese, clorofilla e oli essenziali.
 

Proprietà: uso orale  stimolante generale e nervoso, antianemico, antiscorbutico, anti xeroftalmica (la vitamina a è detta anche anti xeroftalmica, cioè da xero secco, arido), secchezza della cornea, mantiene in salute l'occhio ed affina la visione notturna), disintossicante, depurativo del sangue, tubo digerente delle vie urinarie, diuretico, vaso dilatatore, rigenerante capillare, stimola le fibre muscolari lisce (intestinali, urinarie, biliari, uterine) vermifugo. Ottimo rimedio in caso di anemia, astenia, flatulenze e putrefazione intestinale, febbre intermittenti, infezioni, amenorrea   e dismenorrea e atonia della cistifellea.
 

Decotto: 50gr di foglie di prezzemolo per 1 lt d’acqua, bollire 5 min. Tenere in infusione 15 min. Bere 2 tazze al giorno prima dei pasti per reumatismi, litiasi urinaria, amenorrea e febbre alta.
Contro gli ossiuri: far bollire in 1 tazza d’acqua una presa di prezzemolo e una di sedano, bere la mattina a digiuno.
 

Uso esterno: ingorgo latteo, leucorree, contusioni, punture d’insetti, nevralgie e lentiggini.
Applicare foglie spiegazzate come medicazione antisettica e cicatrizzante contro le piaghe, ferite e punture d’insetti. Applicate sui seni, fanno cessare il latte e l’infiammazione  della mastite. Contro le lentiggini  e le eruzioni del viso: lozione di succo e o infuso di prezzemolo due volte al giorno. Per schiarire la carnagione: lavaggi mattina e sera per una settimana con un decotto tiepido di prezzemolo (un pugno per mezzo litro d’acqua, bollire per 15 min.)
 

Curiosità: il prezzemolo è 4 volte più ricco dell’arancio e del cavolo. 100 gr di prezzemolo fresco contengono 19 mg di ferro, 0,9 mg di manganese, 240 mg di vitamina C, 60mg di provitamina A. Con 20 gr di prezzemolo si assorbono 48 mg di vitamina C (per un fabbisogno giornaliero di 75 mg) e 12 mg di provitamina A per un fabbisogno giornaliero di 3 o 4 mg.